Strana foto, bella, bellissima foto. Subito sa di silenzio. E rimani un po' lì, un po' col cuore in gola. Lo assecondi ed ecco pian piano arrivare le voci, gli sguardi, i sorrisi. Si mescolano a frasi, alle parole, ai gesti di una silente costante condivisione delle gioie e delle fatiche di ciascuno di noi. Piedi, mani, occhi chiusi e corpi in ascolto. Cuscini votivi, raccolgono storie, le nostre vite in questo spazio di strada percorso insieme. Abbiatene cura, a modo nostro, noi li abbiamo profondamente amati.
Bella foto. Subito dà l'impressione di vuoto e che sia finito qualcosa. Poi ci si accorge anche della parte piena, dell'esperienza acquisita e vissuta, e del percorso insieme... E ciò che subentra è l'impressione della continuità, del mutamento e del fluire. Grazie Robi, a presto.
Rosita Scrive: Ho appena visto il nostro blog, bella immagine veramente azzeccata. Il primo pensiero è davvero di vuoto e solitudine. Quante volte su quei cuscini color cielo abbiamo posato le nostre teste, le ginocchia, i piedi, ansiosi di sperimentare, di praticare le mappe che un momento prima avevamo conosciuto, letto sul libro che contiene i segreti antichi dei nostri piedi. Su quei cuscini abbiamo riso, dormito e talvolta sofferto quando uno dei nostri compagni ci toccava il punto dolente. Eppure i tre anni mi sono sembrati tre mesi, un tempo piccolo e mi sono domandata: "ma ce la farò? troppo poco, tre mesi sono pochi, mi serve più tempo..." Persino i nostri saluti mi sono sembrati veloci forse c'era una sorta di timore che quello poteva essere un addio... Cari amici sappiate che mi mancherete e mi mancheranno le lezioni di vita del nostro M° Ming Wong... Un abbraccio a tutti e non un addio!!!!!!!!!!!!! ROS
qulacosa che è finito? o qualcosa che sta per iniziare?
Dipende! Ecco, i cuscino sono sospesi su questo ponte infinito tra passato e futuro, noi lo attraversiamo in ogni istante partendo da una parte o dall'altra....dipende......ma sempre con gioia!
Strana foto, bella, bellissima foto.
RispondiEliminaSubito sa di silenzio.
E rimani un po' lì, un po' col cuore in gola.
Lo assecondi ed ecco pian piano arrivare le voci, gli sguardi, i sorrisi.
Si mescolano a frasi, alle parole, ai gesti di una silente costante condivisione delle gioie e delle fatiche di ciascuno di noi.
Piedi, mani, occhi chiusi e corpi in ascolto.
Cuscini votivi,
raccolgono storie,
le nostre vite
in questo spazio di strada percorso insieme.
Abbiatene cura,
a modo nostro,
noi li abbiamo profondamente amati.
Bella foto.
EliminaSubito dà l'impressione di vuoto e che sia finito qualcosa.
Poi ci si accorge anche della parte piena, dell'esperienza acquisita e vissuta, e del percorso insieme...
E ciò che subentra è l'impressione della continuità, del mutamento e del fluire.
Grazie Robi, a presto.
Rosita Scrive:
RispondiEliminaHo appena visto il nostro blog, bella immagine veramente azzeccata.
Il primo pensiero è davvero di vuoto e solitudine. Quante volte su quei cuscini color cielo abbiamo posato le nostre teste, le ginocchia, i piedi, ansiosi di sperimentare, di praticare le mappe che un momento prima avevamo conosciuto, letto sul libro che contiene i segreti antichi dei nostri piedi. Su quei cuscini abbiamo riso, dormito e talvolta sofferto quando uno dei nostri compagni ci toccava il punto dolente.
Eppure i tre anni mi sono sembrati tre mesi, un tempo piccolo e mi sono domandata: "ma ce la farò? troppo poco, tre mesi sono pochi, mi serve più tempo..." Persino i nostri saluti mi sono sembrati veloci forse c'era una sorta di timore che quello poteva essere un addio...
Cari amici sappiate che mi mancherete e mi mancheranno le lezioni di vita del nostro M° Ming Wong...
Un abbraccio a tutti e non un addio!!!!!!!!!!!!!
ROS
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RispondiEliminaqulacosa che è finito? o qualcosa che sta per iniziare?
RispondiEliminaDipende! Ecco, i cuscino sono sospesi su questo ponte infinito tra passato e futuro, noi lo attraversiamo in ogni istante partendo da una parte o dall'altra....dipende......ma sempre con gioia!