" Guida da te la tua canoa".
Sir Robert Stephenson Smyth Lord Baden-Powell, Primo Barone Baden-Powell di Gilwell, fondatore , nel 1907, del movimento scout, ripeteva spesso questa frase ai suoi ragazzi come motto e guida nell'affrontare le avversità della vita.
Ebbene sì, sono stata anch'io scout, per molti anni, iniziando da bambina come guida e terminando da adulta, ormai mamma, da capo clan.
Il Sir di cui sopra per noi ragazzi era semplicemente B.P.. I suoi motti, i suoi insegnamenti ricorrevano spesso nel nostro linguaggio e nel nostro modo di affrontare la vita. Se colti di sorpresa da un acquazzone durante un'escursione in montagna, anzichè maledire le cattive condizioni del tempo si era più inclini a pensare che, come insegnava B.P., "non esiste buono o cattivo tempo ma buono o cattivo equipaggiamento".
Allo stesso modo ci allenavamo a dire "andiamo, non vai" , a pensare che "una difficoltà non è più tale dopo che ne abbiamo riso e l'abbiamo ascoltata", che "la felicità non viene stando seduti ad aspettarla" , che "una volta scout, scout per sempre" .
Sapevamo e sappiamo ancor oggi che "le stelle sono là, molto al di sopra dei comignoli delle case" e che "...nessun profumo vale l'odore di quel fuoco" che ci riuniva nel cerchio di bivacco alla sera.
Sapevamo e sappiamo ancor oggi che "le stelle sono là, molto al di sopra dei comignoli delle case" e che "...nessun profumo vale l'odore di quel fuoco" che ci riuniva nel cerchio di bivacco alla sera.
Come ogni esperienza, quella scout ha determinato in maniera significativa il mio modo di essere, così che ancora oggi, nella mia quotidianità, nelle mie relazioni, nel rapporto con i miei figli, nel mio lavoro, a tu per tu con me stessa, ritrovo molti degli insegnamenti di B.P..
Essi mi sono di supporto, spesso mi spronano, mi aiutano a provare a fare della mia vita un "grande gioco e soprattutto a "giocare il gioco".
Essi mi sono di supporto, spesso mi spronano, mi aiutano a provare a fare della mia vita un "grande gioco e soprattutto a "giocare il gioco".