mercoledì 23 febbraio 2011

Il trattamento




Ciao a tutti,


ieri ho visto la signora che ho trattato la scorsa settimana. Mi ha accolta entusiasta per come si è sentita nei giorni successivi al trattamento. Mi ha chiesto espressamento di ripetere il lavoro sui nove palazzi e così ho fatto. Ho eseguito alcuni preliminari, poi ho iniziato naturalmente col piede destro. Poi, mentre stavo lavorando sul settimo palazzo del piede sinistro, all'improvviso, mi ha detto che non poteva sopportare oltre. Mi ha riferito di aver provato un senso di insofferenza da quando ho iniziato a lavorare il piede sinistro. Ho sospeso covando a lungo finchè non ho sentito che si era tranquillizzata.


Non mi ero accorta che fosse a disagio, ho commesso il grosso errore di concentrarmi più sul lavoro che stavo facendo che sul contatto con lei. Credo che il suo dolore fosse il sintomo del suo essersi sentita in qualche modo abbandonata. Questo mi ha fatto pensare molto alla priorità dell'"essere" nel trattamento più che del "fare"...buffo...è la prima cosa che mi hanno insegnato da quando ho iniziato a praticare lo stesso shiatsu e craniosacrale...ci lavoro ogni giorno...eppure... è un attimo perdere di vista questo importantissimo particolare...forse per questo il maestro Ming è così esigente rispetto alla pratica del covare. Inoltre sono grata alla signora L. per il prezioso insegnamento. Mi torna alla mente una bellissima poesia che penso riassuma il senso di tutto ciò, la condivido:




"Innanzitutto sii amichevole e pieno d'amore nei tuoi confronti
come se tu amassi un bambino.
Lascia che nel tuo lavoro ci siano spontaneità e gioco,
e conosci la guarigione senza sforzo.
Ricorda,
più un sistema è complicato, più è confuso il paziente,
più è confuso il paziente, più è difficile il trattamento,
e più improbabile la guarigione.
Più il metodo è pieno di segreto, più carente è l'amore.
Resta nella quiete
e ci saranno pace e risonanza,
semina calma e pace
e loro raccoglieranno saggezza.
Mettiti di lato
e si cureranno da soli.
Lascia andare il tuo desiderio di curare
e osserva
come Dio appare"


Lao Tzu

1 commento:

  1. E' vero ci concentriamo su quello che facciamo e poi perdiamo la vera essenza primaria del contatto iniziale con il trattato.
    Grazie - Roby

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