Da che mondo è mondo, l'essere umano, in un modo o nell'altro, ha sempre avuto a che fare col fantastico mondo dei numeri.
Fin dalla nascita esso si trova legato ad un mondo numerologico che lo accompagnerà per il resto della vita. Attualmente il numero di codice fiscale costituisce una sorta di meccanismo identificativo nel quale è racchiusa buona parte della storia di ciascuno di noi. Ad esso si vanno ad aggiungere tutti quei numeri o serie di numeri che scandiscono le nostre esistenze, di molti dei quali siamo costretti a fare memoria per poter stare adeguatamente al passo dello stile di vita moderno. Così dobbiamo ricordare il numero di telefono, il nostro e di chissà quanti altri, il numero civico di residenza, il numero del conto corrente bancario, il numero di targa dell'auto o del motorino, il numero di codice della valigia che ci accompagna in vacanza o il numero che stabilisce il nostro turno in coda all'ufficio postale.
Molte delle scienze tradizionali fondano i loro principi sulla simbologia legata al numero.
La Medicina Tradizionale Cinese si serve dei numeri per esprimere l'aspetto qualitativo di un insieme o di una qualsivoglia particolare realtà oggettiva o immateriale.
Le sue caratteristiche peculiari fanno del numero, nel tempo, un vero e proprio simbolo che diviene universale. Attraverso di esso è possibile penetrare la realtà delle cose e degli eventi, carpirne il significato, valutare le correlazioni tra i fenomeni naturali e le loro manifestazioni.
La distinzione tra numeri dispari e numeri pari è pressoché universale.
La filosofia taoista assegna però ai numeri dispari una qualità energetica yang. Essi rispondono ad un movimento centripeto, catturano l'energia all'esterno per portarla all'intero. Sono legati alla forza del Cielo. Si relazionano al tempo, sono attivi e dinamici.
I numeri pari, invece, sono definiti yin, legati alla forza della Terra. Hanno un moto centrifugo, diffondono all'esterno l'energia immagazzinata al loro interno. Si relazionano allo spazio, hanno la caratteristica di stabilità, ricettività, passività.
Yin e yang, spazio e tempo sono però costantemente in relazione. Il tempo si lega al cielo nel suo movimento costante dando vita al giorno e alla notte, l'uno yang, l'altro yin, contrapposti ma complementari, costantemente abbracciati.
Da essi si sviluppa una sequenza numerica che risponde ad uno specifico ordine gerarchico precostituito di cui il Tao regola il ritmo. A tale proposito occorre ricordare il principio del pensiero cinese secondo il quale nulla è immutabile e tenere quindi presente che ciò che in precedenza occupa un posto, successivamente potrebbe trovarsi in posizioni diverse e che tale sequenza potrebbe subire al suo interno vari ed eventuali strappi alla regola.
Nella filosofia taoista la sequenza dei numeri dall' Uno al Cinque è detta dei Numeri della Creazione. Essi esprimono le fasi della creazione della vita nell'Universo infinito.
I numeri compresi tra il Sei e il Nove sono invece i Numeri del Compimento. Essi si riferiscono alle leggi che regolano la manifestazione temporale dei Cinque Elementi, esprimono le fasi dello sviluppo della vita.
La sequenza numerica inizia col numero Uno, l'Imperatore, dal valore simbolico ad esso assegnato. E' il primo dei numeri dispari, dunque si tratta di un numero yang. Esso è legato al Cielo, dirige e governa tutti i numeri. Rappresenta l'origine di ogni cosa e tutti i fenomeni. Secondo la teoria dei Cinque Elementi il numero Uno è associato all'Acqua che alimenta e conserva il valore energetico dei reni, custodi della forza vitale.
Il numero Due, capostipite dei numeri pari, è legato alla Terra e appartiene all'Elemento Fuoco. Simbolo della trasformazione alchemica, il Fuoco rende al numero Due la qualità dualistica dell'alternanza e della complementarietà degli elementi che lo compongono. Due è il simbolo di yin-yang e di tutti i loro aspetti riconducibili alla realtà oggettiva, fenomenologica e spirituale. Bello-brutto, bene-male, chiaro-scuro..., sono aspetti al tempo stesso inscindibili e separabili.
Dal Due, la coppia yin-yang, ha origine il Tre, l'Uomo, che si colloca nello spazio tra il Cielo e la Terra. L'immagine della triade rimanda a una visione di completezza che riporta a un punto di unione tra le forze del Cielo e le forze della Terra. Il numero Tre è associato all'Elemento Legno che ben lo rappresenta nelle sue caratteristiche di creatività e forza creatrice.
Il numero Quattro definisce la forma, fa della Terra un quadrato orientato nello spazio secondo le leggi dei quattro Punti Cardinali e delle Quattro Direzioni. Sotto l'orientamento di Nord, Sud, Est e Ovest, il numero Quattro definisce la stabilità. E' associato all'Elemento Metallo con un movimento energetico che si rivolge all'interno.
L'idea della centralità spetta al numero Cinque, numero che si pone in relazione con il tempo. Ed ecco la prima discrepanza con la regola che vuole i numeri pari yin e yang i numeri dispari. Il Cinque, infatti, fa riferimento alla Terra. A seguito, il numero Sei farà riferimento al Cielo, confermando la legge taoista della mutabilità più sopra accennata.
Associato all'Elemento Terra il numero Cinque ne ingloba tutte le caratteristiche di centralità, dinamismo, trasformazione. Esso rappresenta l'asse dell'equilibrio energetico, l'ago della bilancia.
Il tema del centro ricorre sovente nel pensiero cinese dove viene spesso associato al concetto di vuoto attorno al quale ogni cosa si organizza. Nel diagramma rappresentativo del Cinque Elementi, la Terra è posta al centro, essa funge da perno, organizza e presiede ad una armoniosa relazione di tutti gli elementi tra loro.
Entriamo ora nello spazio dei cosiddetti Numeri del Compimento.
Il numero Sei, yang, legato al Cielo, è il potenziale fecondatore della Terra. Nella legge del Tao il moto di unione che segue alla separazione fa sì che yin e yang si ricongiungano in una unione feconda. Il numero Sei ne è l'espressione.
Dopo l'unione l'incarnazione. La rappresenta il numero Sette. Esso regola la fisiologia femminile come luogo privilegiato in cui l'essere umano si incarna, in un ambiente raccolto, fertile, protetto. In molte cultura il numero Sette è un numero sacro agli antichi. L'unione della trilogia divina, il triangolo del Cielo e del quaternario materiale, il quadrato della terra, ne fa un numero ad alta valenza simbolica.
Mentre il numero Quattro rappresenta lo spazio limitato compreso nei quattro punti cardinali, il suo doppio, il numero Otto si contrappone ad esso con l'immagine dell'illimitatezza. Esso rappresenta la Rosa dei Venti che spingono nello Otto direzioni e la cui espansione è illimitata. Il numero Otto governa il maschile, il suo potenziale creativo.
Infine il Nove è il numero che pone il sigillo all'idea del compimento. Esso indica la chiusura di un ciclo. Con i suoi multipli sta ad indicare che un'evento è totalmente compiuto, che una cosa è stata adeguatamente portata al suo termine.
Nella filosofia orientale sono molti i riferimenti alla simbologia del numero Nove. I principali testi canonici di riferimento, quali il Nei Jing So Wen, il Ling Shu, il Tao Te Ching contano ciascuno 81 capitoli. La Medicina Tradizionale Cinese si avvale della tecnica di valutazione energetica cosiddetta dei nove polsi per diagnosticare lo stato di salute degli organi e degli apparati del corpo e nove sono gli aghi utilizzati in agopuntura.
Nella pratica dell'On Zon Su la valutazione della condizione del ricevente si basa di primo acchito sull'osservazione in base alle indicazioni della Mappa dei Nove Cieli e 9 sono i palazzi che si trattano lungo la pianta del piede indicati nella Mappa omonima dei Nove Palazzi.
Il numero Nove è il prodotto di un lungo accurato lavoro alchemico. Dal Nove si riparte verso nuovi orizzonti dove il numero Dieci, iniziatore di un nuovo ciclo, rappresenterà l'incrociarsi del tempo con lo spazio e da qui in avanti fino a Diecimila.
Esso indica un numero enorme che rappresenta l'umanità intera, i Diecimila Esseri nominati nel Tao Te Ching, e si identifica negli infiniti aspetti dell'intera Creazione.
"Uno ha prodotto Due;
Due hanno prodotto Tre;
Tre hanno prodotto i Diecimila Esseri.
I Diecimila Esseri si scostano dell'elemento Yin
e abbracciano l'elemento Yang.
Il soffio vuoto ne fa una mescolanza armoniosa".
(Tao Te Ching, cap. XLII)
Annagi
Nessun commento:
Posta un commento