LUCI E OMBRE

"... la filosofia del Tao, un termine cinese tradotto generalmente come la Via, la Via della Natura.

E questa Via della Natura è il modo in cui tutte le cose si originano, scaturendo dalle tenebre alla luce e passando poi dalla luce alle tenebre, perchè questi due principi, luce e tenebre, si trovano in una eterna interazione e, in combinazioni variamente differenziate, costituiscono l'intero mondo delle 'diecimila cose'.

in questo sistema di pensiero filosofico la luce e le tenebre sono chiamate rispettivamente yang e yin, termini che si riferiscono, rispettivamente, alla sponda assolata e a quella ombrosa di un ruscello.



Dalla parte assolata c'è luce, tepore e il calore del sole è secco; all'ombra, invece, c'è la presenza della terra e la terra è umida. Buio, freddo, umido; luce, caldo, secco: l'azione della terra opposta a quella del sole.

I due opposti sono anche associati al principio femminile e a quello maschile, cioè il principio passivo e quello attivo, senza implicare nessun verdetto morale , poichè nessuno dei due principi è 'migliore' dell'altro o 'più forte'. Essi sono i principi-base, ugualmente potenti, su cui si fonda tutto il mondo e sulla cui interazione continua si formano, si costituiscono e si compongono tutte le cose.

Quando i nostri occhi osservano un paesaggio campestre, con monti e colline, cascate e laghi, ciò che vediamo è un gioco di luci e ombre: da qualsiasi parte i nostri occhi si rivolgano, saranno sempre varie intensità e gradazioni di luci e ombre che essi scorgeranno ... contemplare e trovare diletto nelle risorse e nelle potenzialità di questo binomio universale, in perenne e infinito mutamento."

(Joseph Campbell - Tra Oriente e Occidente )