TOC TOC, C'E' QUALCUNO?

INIZIARE LA GIORNATA CON LA PRATICA DEL 

DO- IN

La pratica del Do-In trae la sua origine da un'antica arte praticata per perseguire la longevità e il ringiovanimento, il Shin Sen Do. Essa comprende una serie di esercizi che mirano ad accrescere il benessere psicofisico e a sviluppare facoltà mentali e spirituali. Tali esercizi sono raggruppati in quattro categorie: gli esercizi speciali, spirituali, quotidiani e generali. Il do-in fa parte di questi ultimi, che comprendono vari tipi di pressioni, massaggio, frizioni e picchiettamenti il cui scopo è quello di attivare tutte le zone del corpo e favorire così il benessere di tutti i sistemi, dal sistema nervoso a quello circolatorio, linfatico, endocrino ecc.

1) FACCIA TESTA, COLLO REGIONI SCAPOLO OMERALI

- guance: massaggiare in su e in giù vigorosamente con le palme delle mani

- occhi: appoggiare i palmi delle mani sugli occhi per pochi muniti poi premere leggermente le orbite.

- naso: frizionare energicamente i lati del naso

- bocca: premere la punta delle dita di entrambe le mani intorno alla bocca e lungo la mandibola con movimenti circolari

- orecchie: percuotere con i palmi delle mani i padiglioni auricolari

- testa e collo: con le nocche delle dita picchiettare tutta la testa e il collo

2) BRACCIA E MANI

- braccia: con il polso morbido e il pugno chiuso percuotere il braccio verso la mano nella parte interna e verso la spalla nella parte esterna

- mani: scuotere vigorosamente le mani e successivamente ruotare i polsi in senso prima antiorario poi orario

3) TRONCO DORSO SPALLE

- tronco: in piedi ruotare il busto con le braccia lungo i fianchi prima a destra poi a sinistra più volte lasciando che i pugni effettuino un massaggio prima sulla parte inferiore del tronco, poi risalire in quella mediana e terminare sulle spalle.

- torace: con i pugni chiusi percuotere vigorosamente il punto di ingresso dell'energia del polmone P1 alternando il movimento a destra e a sinistra.

- dorso: percuotere con i pugni chiusi i muscoli paravertebrale facendo attenzione a non colpire la colonna. 

- spalle: sostenere con una mano il braccio opposto e picchiettare le spalla  e la parte laterale del collo. Ripetere sull'altro lato.

4) GAMBE E PIEDI

- gambe: picchiettare la parte esterna delle gambe scendendo verso i piedi e la parte interna risalendo verso l'inguine

- piedi: da seduti percuotere con la base del pugno la pianta dei piedi soffermandosi sulla zona di ingresso del meridiano di Rene punto R1. Per concludere scuotere energicamente le caviglie.