mercoledì 9 novembre 2011

E il meglio di voi sia per l'amico vostro.
Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea
fate che ne conosca anche la piena.
Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita.
Poichè lui può colmare ogni vostro bisogno,
ma non il vostro vuoto.
E condividete i piaceri
sorridendo nella dolcezza dell'amicizia.
Poichè nella rugiada delle piccole cose
il cuore ritrova il suo mattino
e si ristora.

(Kahlìl Gibran)



Grazie a te, amico,
che incoraggi instancabile il mio sorriso
quando ti poni difronte a me, 
perchè nel riflesso della limpidezza dei tuoi occhi
possa ritrovare la luce dei miei.
Grazie  per ogni tuo pensiero, per tutte le parole,
per quelle dolci che mi rassicurano
e per quelle decise e forti che mi riportano al centro.
Grazie per il tuo silenzio, rispettoso e paziente.
Per la stima che mi mostri, che restituisce fiducia  al mio valore.
Grazie per ciò che sei
e per ciò che sono
grazie a te.




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