mercoledì 16 novembre 2011

«Ascolta: un giorno, in un paesello, vidi un vecchio di novanta anni che lavorava a piantare un mandorlo. 'Ma come, nonno!' esclamai, 'Pianti un mandorlo?' Ed egli, curvo come era, si volse a guardarmi:
'Figlio mio, io vivo come se non dovessi mai morire!' dichiarò tranquillo.
'Io, invece', gli risposi, 'tiro avanti come se dovessi morire da un momento all'altro!' Chi di noi due aveva ragione, padrone?»
Mi guardò un attimo con aria trionfante e soggiunse:
«Ecco che ti ho colto!»
Tacqui. Due sentieri ugualmente ripidi e perigliosi possono condurre alla stessa vetta.
Fra l'agire come se la morte non esistesse e il pensare ad essa senza tregua,
non vi è alcuna differenza"

(da "Zorba il greco" di Nikos Kazantzakis)


Non per rattristare, ma per informare e, per chi vuole, riflettere sull'argomento segnalo:

CONFERENZA IN PROGRAMMA PROGETTO SALUTE 2011/2012 Entrata libera

Museo Regionale delle Scienze Naturali - Via Giolitti, 36 – Torino

Mercoledì 16 Novembre 2011 ore 20.30

La morte cellulare programmata.

Ci sono scoperte improvvise e rivoluzionarie in grado di provocare un cambiamento di prospettiva radicale nelle nostre conoscenze con necessità di cambiare le nostre convinzioni più radicate.L'apoptosi, cioè il nome tecnico con cui si intende il "suicidio" programmato delle nostre cellule, è una di queste. In modo paradossale infatti, vengono modificati i nostri concetti comuni di vita e di morte. Cercheremo di collegare il destino delle nostre cellule a quello del nostro sé, ci porremo delle domande su chi siamo e sulla relazione apparentemente antitetica tra la vita e la morte; la vita fenomeno percepito come positivo, sembra nascere da una repressione di un avvenimento negativo: l'autodistruzione delle cellule.

"Pensare il senso della morte non per renderla inoffensiva, né per giustificarla, né per promettere la vita eterna, ma per tentare di mostrare il senso che essa conferisce all'avventura umana".

Emmanuele Lévinas , La morte e il tempo


Giacomo Tamponi Medico, Specialista in Ematologia e Medicina Interna

Consuelo Valentini Medico, Specialista in Neurologia e Neuroradiologia


1 commento:

  1. Sembrerebbe molto interessante...peccato di mercoledì...non posso...

    RispondiElimina