PORTARE LA MENTE A CASA - appunti dal primo incontro del percorso di avvicinamento alla meditazione

"Patrul Rinpoche racconta la storia di una vecchia rana che aveva passato tutta la vita in un fetido pozzo. Un giorno andò a trovarla una rana che viveva nel mare.
- Da dove vieni?, chiese la rana nel pozzo.
- Dal grande oceano.
- Com'è grande questo oceano?
- Immenso.
- Più o meno come un quarto del mio pozzo?
- Più grande.
- Come la metà?
- Ancora più grande.
- Grande...come tutto il pozzo?
- Non c'è confronto.
- E' impossibile! Devo vederlo con i miei occhi.
Si misero in viaggio insieme.
Quando la rana del pozzo vide l'oceano, ne ebbe un colpo tale che la testa le volò in mille pezzi". (Tratto da: Sogyal Rinpoche - Il libro tibetano del vivere e del morire- Ubaldini ed.Roma).


La meditazione non si fa, la meditazione accade. 
Il metodo meditativo, qualunque esso sia è solo uno strumento del quale ci si serve per far sì che si produca la meditazione. 
Portare la mente a casa significa ricongiungersi con la propria natura, mettersi in viaggio alla ricerca della verità. 
Ciò che siamo realmente è nascosto sotto una quantità di polvere che offusca la nostra vera natura, essa è formata dai condizionamenti, dalle abitudini, dagli atteggiamenti emotivi derivanti dall'educazione ricevuta negli anni. 
Invidia, tristezza, rabbia, disperazione abitano la nostra casa interiore con spavalderia perchè noi stessi glielo permettiamo, ne siamo talmente condizionati da arrivare ad identificarci con le stesse emozioni. Così ci è più naturale asserire di essere tristi, piuttosto che sentiamo tristezza, come sarebbe più corretto fare.
Portare la mente a casa significa rieducare la mente e riassegnarle il posto che le spetta.
Innanzitutto è necessario capire come funziona, osservarla, comprenderne la natura.
Cerchiamo di fare tutto ciò con entusiamo, con intelligenza e con disciplina.
Entusiasmo, intelligenza e disciplina sono gli ingredienti dei quali ci serviremo in tutto il percorso.

La postura. "Quando il padrone dorme, tutti dormono".
Una postura corretta è importante perchè ogni cosa avvenga al momento giusto nel posto giusto. La giusta posizione consente di controllare il corpo, la mente e lo spirito.

E ora silenzio...


Gli incontri di avvicinamento alla meditazione si tengono tutti i lunedì del mese di ottobre 2012 alle ore 20.45.
La partecipazione è a offerta libera. Il ricavato è interamente devoluto all'Associazione Vo.l'A. onlus.
Per informazioni garolini.anna@gmail.com

Annagi