martedì 25 ottobre 2011

LASCIAMOCI COSI'...SENZA RANCOR...





"...se al creatore piace trasformare il mio braccio sinistro in un gallo, io canterò per annunciare l'alba; se trasforma il mio braccio destro in una balestra, io ucciderò le quaglie; se trasforma le mie natiche in ruote e la mia anima in cavallo, io andrò in carrozza.

D'altronde, il guadagno dipende da alcune circostanze, la perdita obbedisce ad altre circostanze.

Chiunque vi si adatti non può venire pervaso nè dalla tristezza nè dalla gioia.

E' quello che gli Antichi chiamavano "distacco dal legame";

Chi non può staccarsi è legato dalle cose e le cose non hanno mai trionfato sul cielo..."

(Zhuang-zi, cap.VI La scuola del primo principio, Adelphi)

Una delle caratteristiche dell'Elemento Metallo è la capacità di lasciare andare che rappresenta un punto fondamentale nel processo di scambio con l'ambiente, altro elemento portante di tale movimento energetico.

Della funzione di scambio si occupa in specifico la qualità energetica del Polmone, il cui organo in termini di fisiologia energetica è la pelle. Essa rappresenta un confine attraverso il quale permettiamo a ciò che sta dentro di uscire e apriamo il passaggio a che vogliamo fare entrare in noi. I primi ad assolvere a tale funzione in termini prettamente fisici sono i polmoni con l'atto respiratorio.

Quando si soffre di uno squilibrio energetico nell'elemento Metallo, si tende a proteggere ciò che già ci appartiene in quanto elemento sicuro. Lo si fa ad ogni costo, senza dare importanza se sia o meno benevolo, lo si fa in quanto ormai ci appartiene e lo si conosce. In questo modo, allo stesso tempo, ci si nega la possibilità di far entrare il nuovo, del quale potenzialmente si ha timore in quanto non conosciuto.

Sia il corpo sia la mente si possono trovare sommersi di materiale di questo tipo, alla fine non propriamente desiderato: vecchi modelli di comportamento dei quali non si ha più bisogno, emozioni che appartengono ad esperienze passate, piccoli o grandi attaccamenti a cose dalle quali si ha l'idea di trarre sicurezza e beneficio, paure legate a situazioni non più attuali o paure di ciò che non si conosce.

Tenere salde tutte queste cose a noi non ci permette di creare lo spazio necessario a nuove esperienze, fondamentali per un cammino di crescita e maturazione.

La funzione peculiare dell'energia dell'Intestino Crasso, anch'esso meridiano dell'elemento Metallo, è proprio l'eliminazione, in tutti i suoi aspetti.

In questa stagione, nella quale l'elemento Metallo trova il suo culmine energetico, è importante curare gli aspetti ad esso legati, ed è buona cosa esercitarsi allo scambio, al lasciare fluire e al lasciare andare, sia le cose materiali soprattutto, ma anche tutto ciò che riguarda gli attaccamenti della sfera emozionale.




E' assai difficile che una testa pesante riesca a sollevarsi a guardare il cielo.






4 commenti:

  1. molto, molto ben detto Anna, grazie.
    ...E poi una volta lasciato andare ci vuole l'equilibrio energetico dello stomaco per capire che strada intraprendere? ;)

    RispondiElimina
  2. ...dipende.....
    così, per cominciare ad entrare nell'ottica....
    a sabato!!!! baci!!!

    RispondiElimina
  3. A domanda spacca testa si risponde con risposta spacca testa..

    A sabato mattino forse pomeriggio sicuro

    RispondiElimina
  4. sabato mattina?....davvero?....ma cosa mi dici mai.....!

    RispondiElimina