giovedì 26 gennaio 2012

                                                      
  
                                                Si ricomincia!

    Sabato prossimo si riprenderanno le lezioni sotto il segno del Drago!

[...] Per i taoisti il Drago era il Tao stesso, incarnato, cioè la Via, la forza onnipresente che si rivela a noi in un baleno per svanire immediatamente. Su questo punto tutti i cinesi sono d'accordo: un Drago si mostra soltanto in modo fugace, in una frazione di secondo e soltanto parzialmente; non lo si coglie mai nella sua interezza. Animale fantastico, il Drago abitualmente vive nascosto negli abissi mari, nelle viscere della terra o nelle nubi vaganti. Simboleggia quindi lo slancio spirituale, la potenza divina.

[...] Ed è indiscutibile che il drago fosse del resto strettamente connesso alla pioggia, all'acqua e alle nuvole. Di natura essenzialmente acquatica, il drago compariva regolarmente nel mezzo di nuvole o di flutti, e se spesso si contorce con veemenza, è più per manifestare la propria forza, foga e vitalità, che per esprimere aggressività o furore.

[...] in Cina lo vediamo spesso bonario, che gioca con un compagno a rincorrere una perla infiammata, il "rubino magico", una specie di pallina irta di una voluta, che si riteneva richiamasse la folgore e il rombo del tuono. Per altri, questa "perla lucente", spesso rossa, rappresenterebbe la luna, o ancora il sole, o perfino l'uovo cosmico, che si ritiene contenga tutta l'energia umana condensata.

Il resto lo potete leggere qui:
http://www.tuttocina.it/tuttocina/simbologia/drago.htm

A sabato!

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