martedì 5 aprile 2011

La bocca


Se si mangia in modo meccanico, inconsapevole, facendo gesti rapidi, bruschi, inghiottendo piuttosto che masticando, lasciando che nella mente e nel cuore si agitino pensieri e sentimenti caotici, forse anche litigando con qualcuno, l’organismo è turbato in tutte le sue funzioni: nessun processo si svolge più correttamente, né la respirazione né la circolazione né la digestione né le secrezioni né l’eliminazione delle tossine.



Migliaia di persone si ammalano in questo modo, senza sapere che i propri mali provengono dal loro modo di nutrirsi… Chiederete: Ma allora, come si deve mangiare?… Al momento di andare a tavola, dopo essersi lavato le mani, un Iniziato si mette nelle migliori condizioni per ricevere gli elementi preparati nei laboratori della Natura. Si raccoglie, si lega al Creatore, dice una preghiera, breve o lunga, ed è nel silenzio e nella pace che egli inizia quello che è un processo della più alta magia bianca: la nutrizione. Prende un primo boccone cercando di masticarlo il più a lungo possibile fino a farlo scomparire in bocca, senza nemmeno doverlo inghiottire. Lo stato in cui si prende il primo boccone è estremamente importante. Bisogna dunque prepararsi a farlo nelle migliori disposizioni possibili, in quanto è proprio quel primo boccone che mette in moto interiormente tutti gli ingranaggi. Se iniziate in uno stato armonioso, tutto il resto avverrà armoniosamente. È anche molto importante masticare bene, perché favorisce la digestione, certo, ma anche per un’altra ragione importantissima: la bocca, che è la prima a ricevere il cibo, è il laboratorio essenziale, in quanto è il più spirituale. La bocca svolge su un altro piano il ruolo di un vero e proprio stomaco; essa assorbe le particelle eteriche del cibo, le energie più fini e più potenti, e sono i materiali grossolani ad essere in seguito inviati nello stomaco. La bocca contiene degli apparecchi estremamente perfezionati, delle ghiandole situate sopra e sotto la lingua, le quali sono incaricate di un lavoro speciale: captare le particelle eteriche del cibo. Quante volte ne avete già fatto l’esperienza! Stavate quasi morendo di fame, eravate quasi esanimi, e avete cominciato a mangiare… Sin dai primi bocconi, ancor prima che il cibo fosse stato digerito, vi siete sentiti ristabiliti, rinvigoriti. Come è potuto avvenire così in fretta? Grazie alla bocca l’organismo ha subito assorbito delle energie straordinarie.

Hrani Yoga
Il senso alchemico e magico della nutrizione di Omraam Mikhaël Aïvanhov – Edizioni Prosveta

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